Si segnala in questi giorni:

  • l’arrivo di mail di spam massivo a indirizzi di posta elettronica istituzionali, con messaggi temporalmente ravvicinati;
  •  l’occorrenza di situazioni per le quali gli Utenti ricevono messaggi da mittenti ‘verosimili’ e rispetto ai quali nelle mail si richiedono azioni di accesso a pagine web/download file potenzialmente malevoli.

Allo scopo di limitare l’occorrenza di incidenti di sicurezza, rispetto ai suddetti scenari si ribadiscono pertanto le seguenti raccomandazioni.

  • non dare seguito all’apertura di file non attesi dalla dubbia provenienza o che giungono da caselle non note;
  • non installare software soprattutto se a seguito di sollecitazioni via e-mail. Non date seguito alle richieste di e-mail sospette;
  • nel caso in cui la richiesta provenga da parte del personale tecnico della nostra Amministrazione, verificare attentamente il contesto: l’e-mail era attesa? Le frasi sono scritte con grammatica corretta? Il software da installare ha un fine specifico? Eventuali link nell’e-mail puntano a siti conosciuti? Il mittente è corretto?

In caso di dubbi rispetto a quanto sopra chiedere sempre conferma ai rispettivi referenti.

Raccomandiamo inoltre, per quanto concerne il proprio PC di casa usato in telelavoro, di assicurarsi periodicamente:

  1. che il sistema operativo del proprio PC sia aggiornato;
  2. che il proprio PC sia dotato di antivirus e che questo sia aggiornato;
  3. che le proprie password siano sicure, ovvero complesse, non facilmente individuabili, diverse per servizi distinti e che afferiscono a sfera lavorativa e personale. Al momento della modifica delle password evitare di fare solo piccole modifiche come ad esempio numerazioni progressive ecc…
  4. di eseguire il backup periodico dei dati elaborati sul proprio PC nell’ambito della sfera lavorativa.

Grazie per la collaborazione

Ministero dell’Istruzione
D.G.S.I.S.