Amici tutti della scuola, vi ho disturbato nelle domeniche di Quaresima e mi permetto di farlo ancora: difatti, con la DOMENICA delle PALME, oggi, anticipiamo il traguardo, che da senso all’intero cammino, puntando al suo insostituibile cuore e culmine, cioè la SANTA PASQUA!
Non so se avevate mai immaginato un percorso scolastico di questo tipo. A noi, ora, qui, è mancato solo l’audio-video, così abbondante nei tanti altri interventi televisivi programmati anche per i prossimi giorni. Con estremo rispetto di qualsiasi vostra scelta, vi confido alcune attuali esperienze, che mi rincuorano, pur tra gli enormi motivi di tanta sofferenza.
Prima di tutto, sono contento di aver condiviso con voi la gioia della DOMENICA, come stiamo ancora facendo. Mi ha aiutato, poi, a cogliere più intimamente il valore della originaria celebrazione pasquale, il coinvolgimento diretto delle vostre famiglie dentro le case in questi messaggi domenicali. Anche Papa Francesco ha in qualche modo mitigato questa durissima emergenza con le intenzioni di ogni giorno proposte in apertura della santa Messa in Santa Marta, che è diventata “la PARROCCHIA del MONDO”: egli ha unito costantemente la spiritualità antica e moderna con le attuali situazioni sociali, e umane di chi lavora, anche rischiando la vita di chi aiuta anche nel futuro a risolvere la povertà e la fame, provocate dalla pandemia in corso.
Anche il nostro Vescovo Gerardo, che ogni giorno, alle ore 18,30, celebra per noi tutti nella sua Chiesa Cattedrale a Sora; ci ha affidato alla Madonna Addolorata, confermandoci nella fiducia che con Lei “nulla è perduto e tutto può ricominciare”.
Come sintetica immagine-simbolo, che riecheggia pure nella vita civile, vi suggerisco “l’abbraccio… senza braccia”.
Seppur nell’apparente contraddizione nei termini, amo ritrovare proprio all’interno di essi, il senso e l’auspicio più bello, per questa anomala PASQUA 2O20: ricentrare nel CUORE-AMORE ogni gesto-segno esteriore che equivale inscindibilmente a moltiplicare all’Infinito altri GESTI-SEGNI esteriori, prodotti dalla capacità di AMARE IN PIENEZZA COME GESÙ.

Buona Settimana Santa AMICI MIEI!
A presto, don William